Avendole sentite nominare così tanto durante i miei vari studi di genetica all'università mi fanno anche un pò tenerezza... è grazie al loro contributo che dobbiamo molte delle nostre attuali conoscenze sulla genetica e l'ereditarietà (sono state usate come "animali modello" si dai primi anni del XX secolo).. .ma è pur vero che ogni anno in questa stagione mi invadono la cucina!
Chiamiamole "moscerini dell'aceto" o "moscerini della frutta" o Drosophila Melanogaster... sono quei simpatici minuscoli moscerini che invadono la cucina durante l'autunno, soprattutto accanto alla frutta e all'aceto, appunto, o dove c'è più umidità come nel lavello. Io poi ho un vigneto proprio dietro casa... potete immaginare!
Sono innocue ma non è proprio bello vedere una nuvola di moscerini in cucina!
Ecco che idea ho scovato durante i miei vagabondaggi su Pinterest per catturare le Drosophile...
Per la rubrica "Letto e testato", ovviamente ho subito provato a copiarlo usando un vasetto che richiama nella forma un vetro da laboratorio e della carta rossa, perfetta nella mia cucina (piccolo accorgimento: sigillare con del nastro trasparente la bocca del vasetto a contatto con la carta, per evitare che i moscerini già dentro al vaso escano nuovamente)... ecco il risultato!
PRIMA della cattura...
DURANTE la cattura.... FUNZIONA!!!
però... semplice e funzionale... chissà se va bene anche per le vespe?
RispondiEliminaCiao Shanta! con le vespe sarebbe da provare... ma con le mosche non funziona, forse perchè dentro c'era la frutta... bisogna studiare qualcosa di adatto! :)
RispondiEliminaThis is a great idea!!!
RispondiEliminaHugs from Germany,
Tanja
Hi Amtolula and thanks! It works very well, believe me!
RispondiElimina:)
Che forte, questa me la noto!
RispondiElimina(sono pinterest-dipendente ma mi era sfuggita ;-)