giovedì 28 luglio 2011

IL MIO BLOG E' CARBON NEUTRAL, un blog a IMPATTO ZERO!!! :)

Quando si tratta di amare il nostro pianeta, non posso certo tirarmi indietro.
Ho aperto da poco questo blog, ormai sapete che sono biologa.. cos'è la Biologia? Letteralmente è lo "Studio della Vita". Studiare la Vita... quella con la "V maiuscola", implica un profondo amore, devozione e RISPETTO PER LA VITA... come si può rispettare la Vita senza rispettare il nostro pianeta?
Risposta: non si può. Il rispetto dell'ambiente che ci ospita è una condizione necessaria al fiorire e progredire della Vita!
Per questo, partecipo con entusiasmo all'iniziativa "IL MIO BLOG E' CARBON NEUTRAL"! la potete trovare a questo link: http://www.doveconviene.it/co2neutral/ 
Questa bella iniziativa di "Doveconviene.it" ha l’obiettivo di ridurre le emissioni di anidride carbonica... e come? Gli organizzatori piantano 1 albero per ogni blog che partecipa e in questo modo neutralizzano la produzione di anidride carbonica del blog per 50 anni!
Ma come funziona?
Quanta CO2 produce il mio blog? Secondo il Dr. Alexander Wissner-Gross, attivista ambientale e fisico di Harvard, un sito web produce una media di circa 0,02 g di CO2 per ogni visita. Assumendo 15.000 pagine visite al mese, questo si traduce in 3,6 kg di CO2 l’anno. Questa produzione è legata soprattutto al funzionamento dei server.
Quanta CO2 viene assorbita da un albero? Dipende da diversi fattori, ma la Convenzione delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) calcola che un albero assorba ogni anno in media circa 10 kg di CO2. Noi consideriamo prudentemente 5 kg l’anno per ogni albero.
consumo di CO2 attraverso un blog
Un albero neutralizza le emissioni di CO2 del tuo blog, per 50 anni! Come mostra il conto sopra indicato, il blog produce almeno 3,6 kg di CO2 l’anno, un albero ne elimina 5 e vive in media 50 anni!

Doveconviene.it pianta gli alberi in partnership con www.iplantatree.org, un'iniziativa ecologica tedesca che ha già realizzato opere di riforestazione in diverse aree.
Al momento, il progetto di riforestazione attivo al quale sto partecipando con il mio blog dislocato a Göritz (vedi la mappa sotto) e gli alberi che stiamo piantando sono querce.
A Göritz, presso Coswig (regione di Saxony-Anhalt), è in corso un progetto abbastanza importante, con la piantagione di 27,000 alberi su 3,4 ettari. L'area è un terreno soggetto a forestazione per la prima volta e si trova sulla strada B107, sulla destra appena prima di arrivare appunto al piccolo villaggio di Göritz.


SI TRATTA DI UN'INIZIATIVA MOLTO SERIA CONDOTTA DA PERSONE ALTRETTANTO SERIE CHE HANNO A CUORE QUESTA IMPORTANTE MISSIONE! Al 13 agosto 2011, grazie all'iniziativa a cui partecipo col mio blog, sono già stati piantati 355 alberi!

Il tutto è perfettamente verificabile in loco e on-line visitando il link http://www.iplantatree.org/project/7 dove si potranno trovare maggiori dettagli sul progetto, la scelta delle piante e l'ecosistema in cui si inserisce.
Insomma, anche se il mio blog non ha 15.000 visite al mese (magari!) aiutando quelli di "Doveconviene.it"  a piantare un albero posso continuare a scrivere sul mio blog per il prossimo mezzo secolo.
BRAVI!

lunedì 25 luglio 2011

Design da idraulici: la lampada "E.T."

Eccoci di nuovo con una proposta di "Design da Idraulici"! Questa volta la materia creativa sono tubi idraulici in materiale plastico!






Lo spunto per questa creazione dell'idraulico-marito è stata la mia  necessità di avere una lampada da lettura in salotto, da posizionare nel mio angolino di divano, per le sere in cui ho voglia di tuffarmi in un libro ma anche di condividere la presenza di mio marito che non vedo per tutto il giorno.
Come al solito la costruzione ha previsto l'utilizzo di materiali che già avevamo in casa, con poche eccezioni!

Ed ecco nascere quella che è stata ribattezzata "Lampada E.T.", per la sua aria vagamente extraterrestre!



La finitura color acciaio opaco richiama quella del mobile TV. Le luci sono tutte LED, quindi basso consumo e lunga durata... quasi infinita! Le diverse braccia dell'amico "E.T." sono snodabili e quindi regolabili nella posizione, per ottimizzare l'illuminazione!

Lampada E.T. : luci LED e braccia snodabili per regolare l'illuminazione


Il tutto è stato costruito usando tubi e gomiti in plastica diametro 32, solitamente usati per gli scarichi di condensa dei condizionatori o scarichi di una fontanella (tutto materiale già in nostro possesso). Le estremità dove sono stati inseriti i LED (LED di prima generazione, che si possono suddividere in pezzi da minimo 3) sono delle "curve tecniche" dove il morsetto (parte in gomma della curva tecnica) è stato usato per tenere ferma la striscia di 3 LED.
Nella lampada sono stati inseriti 4 punti luce e 3 interruttori: il primo interruttore consente di accendere  2 punti luce e gli altri 2 interruttori accendono i rimanenti 2 punti luce. In questo modo si può regolare a piacere l'intensità dell'illuminazione!

Lampada E.T. e interruttore


Per la base è stato usato un raccordo "T" in plastica diametro 125 con varie riduzioni (fino ad arrivare al diametro del tubo) fissato ad una base in legno che funge da pedana.
Il raccordo "T" della base è così grande perchè in origine la lampada era a batteria e conteneva una batteria da scooter. Tutto doveva rimanere nascosto nella base senza cavi in uscita dal momento che la presa elettrica nell'angolo del divano era rimasta nascosta dietro al mobile porta-CD (di IKEA). Purtroppo però il caricabatteria non era per niente piccolo e comodo da tenere in casa (e ovviamente non volevamo comprarne uno nuovo), e così abbiamo deciso di praticare una piccola apertura nel mobile porta-CD per far passare il cavo di corrente fino alla presa.

Base della lampada E.T.

Tutti gli amici ogni volta che vengono a casa nostra vanno a guardare la lampada ... ha un aspetto davvero simpatico e un look quasi "industriale"!
Ovviamente... funziona alla perfezione!

venerdì 22 luglio 2011

Letto e testato: Cooking-Lovers! Food, Passion, Design!

"Vivere a piedi nudi"  vuol dire anche sentire le proprie passioni, crederci e metterle in atto! Non è forse poesia anche questo?
Oggi infatti vi parlo di qualcuno che ha lavorato sulla propria passione e l'ha concretizzata: la passione per il cibo, per il gusto, per l'arte del cucinare e di presentare i cibi... sono i Cooking-Lovers!

Partendo dalla ricerca delle materie prime... FOOD! Passando per la passione nel metterle assieme e creare meravigliose combinazioni di gusto... PASSION! Fino ad arrivare alla ricercatezza nella composizione e presentazione del piatto... DESIGN!



E' appena nato il sito dei Cooking-Lovers che potete trovare qui: http://www.cooking-lovers.it/ assieme ad una carrellata di foto la cui sola vista stimola molte altre percezioni sensoriali, al punto di poter quasi sentite gli aromi e i sapori... e questo è il potere del design in cucina!



Cooking-Lovers: millefoglie di melanzane


Cooking-Lovers: fagottini di salmone


Cooking-Lovers: filetto in crosta di pinoli

Questo post di oggi entra di diritto a far parte della rubrica "Letto e testato" anche se in realtà dovrei dire "Testato e letto"! Conosco infatti da tempo i Cooking-Lovers e ho avuto modo di apprezzare tutte le loro qualità, umane oltre che culinarie! Sono persone che stimo molto, aperte e piene di iniziativa e inventiva! Se ho assaggiato??? Ho proprio mangiato!

Bravissimi nella scelta degli ingredienti, armoniosi nella loro elaborazione e... credetemi, quando parliamo di design... sanno cosa fanno! Guardate la foto dello zuccotto qui sotto!

Cooking-Lovers: zuccotto degli innamorati


I piatti comunque sono vicini alla nostra tradizione, si tratta di una cucina semplice e schietta con molte marce in più! E di giuste porzioni, posso assicurarvelo!


Come dicevo il sito è aperto da poco, ma col tempo sarà un continuo aggiornamento e arricchimento di proposte culinarie! I Cooking-Lovers si mettono a disposizione per chiunque voglia assaggiare! Inutile far finta di niente... non tutti siamo bravi a cucinare! Per chi non è uno chef nato e ha un'occasione in cui presentare "Good Food", ecco che arrivano in supporto i Cooking-Lovers! Ma anche per chi semplicemente vuole coccolarsi un pò!
Sul sito si trovano tutte le informazioni per contattarli e sapere quale sia il loro "raggio d'azione"!

Inoltre, ci sono due "prossimamente": "Cooking-Lovers Cookies" dedicato ai biscotti (mmmmmhh) e "Cooking-Lovers Home"!!!

AMANTI DELLA CASA E DELLA BUONA CUCINA....andate a curiosare e tenete d'occhio il sito!!



Buen provecho!



lunedì 18 luglio 2011

Tempo di mare - voglia di sabbia e conchiglie

Quando ero bambina adoravo raccogliere conchiglie... le tenevo catalogate dentro a scatoline trasparenti (quelle tonde del formaggino BelPaese o quelle più grosse dei cotton-fioc), con i loro nomi scientifici, la data e il luogo di raccolta... e passavo ore a riguardarle, immaginando gli animali che le avevano abitate e l'ambiente in cui avevano vissuto... un ambiente così diverso dal nostro e ricco di fascino e mistero!
Le conchiglie raccolte in spiaggia hanno il pregio di essere "imperfette"... magari hanno un pezzettino rotto, non sono lucide, non hanno un colore omogeneo ...  ma ci piacciono lo stesso e soprattutto... raccontano una storia! Una storia fatta di profumo, di sole, di salsedine sulla pelle... di risate e canzoni sulla spiaggia... di castelli di sabbia...

E così mi ritrovo in casa alcuni tesori raccolti nel tempo... come esporre le mie conchiglie e la sabbia senza che "affollino" la casa, prendano polvere e assumano l'aspetto di "cianfrusaglie"?

Raccolte in un vasetto di vetro per conserve... quasi fossero bon-bon...
Conchiglie in un vasetto da conserva di Bormioli Rocco

Raccolte in un vaso tondo assieme alla sabbia.. come un cocktail di mare....

Conchiglie e sabbia in un vaso tondo Ikea


Solitarie in una scatolina di vetro su una piccola spiaggia di granelli che profumano la casa....

Una conchiglia e grani profumati in una scatolina di vetro
costruita da mio marito riciclando il vetro di una cornice rotta


E la sabbia?

Racchiusa in piccole bottigliette di profumo come pozioni di mare.....



Sabbia racchiusa in bottigliette di vetro


Fissata su una cornice per un look naturale...

Cornice IKEA decorata con la sabbia


La cornice è una grezza di Ikea, su cui è stata passata una mano abbondante di colla vinilica non diluita e sopra sparsa la sabbia di diversa finitura e colore.Asciugata bene, una mano di colla vinilica un pò diluita per fissare bene la sabbia e decorata con pennellate di acrilico color bronzo per far risaltare le giunture con le diverse sabbie!


E la mia collezione? Inutile tenerla nascosta dentro alle scatoline, a invecchiare da sola! Eccola allora esposta su uno specchio dalla cornice grezza dipinto da me in blu intenso, sfumato di blu lievemente più chiaro e piccole spugnature di bianco a ricordare la schiuma delle onde e ricoperto di fini perline di vetro a ricordare la trasparenza dell'acqua. Le conchiglie sono state fissate con colla vinilica!
Una piccola cornice portafoto richiama lo specchio...

Specchio IKEA dipinto e decorato con conchiglie, appeso attraverso
ganci fissati alle travi del soffitto e piccole catene.



Amo molto l'abbinamento vetro-sabbia-conchiglie perchè la trasparenza del vetro ricorda l'acqua e al contempo permette di ammirare il contenuto senza distorcerne i colori e proteggendolo dalla polvere!
Inoltre è una buona occasione di riciclo: si possono utilizzare bottigliette di profumo vuote (dopo aver smontato il tappo-spruzzino) oppure piccole bottiglie alimentari la cui forma ci piace (alcune bottigliette di vetro trasparente dell'aceto balsamico o di liquori sono molto carine!).

Tra i tanti modi che si possono trovare per decorare con la sabbia e le conchiglie, spero che quelli che ho usato in casa mia siano stati di ispirazione!

Comunque, è bene tenere sempre presente che NON si deve MAI assolutamente raccogliere conchiglie o sabbia sulle spiagge che fanno parte di riserve naturali o di zone protette! Dobbiamo pensare che quelle spiagge e zone meravigliose si sono create proprio grazie alla presenza di una particolare composizione di pietre e conchiglie pazientemente e minuziosamente erose dall'acqua e dal tempo... anche se possiamo credere che portandone via "solo un pochino" non succeda niente, quel "pochino" rappresenta il risultato di molto tempo e moltiplicato per tutte le persone che si comportano così non è altro che l'inizio della distruzione di quella nicchia ecologica! In generale, questo comportamento "consapevole" dovrebbe essere mantenuto  ovunque...

mercoledì 13 luglio 2011

Un motivo per vivere - A reason to live

Vivere...
oggi il post è uno spunto di riflessione... da dove nasce? Da un argomento proposto nell'area discussioni della  fanpage su facebook della rivista CasaFacile (rivista che leggo e seguo da molto tempo) e poi pubblicato dalla redazione sul numero di luglio 2011: "Fare un figlio oggi è da egoisti?". Una lettrice ha incontrato sull'aereo un ragazzo di 25 anni e, chiacchierando, lui ha dichiarato che "lui e la sua fidanzata non vogliono figli perchè ritengono un atto di egoismo mettere al mondo un figlio in una società che non prospetta grandi cose e che non se la sentono di dare alla luce un bambino a cui non potranno garantire un futuro sereno e agiato".



Questo argomento, evidentemente molto sentito, ha scatenato una bellissima discussione alla quale non ho partecipato ma che ho seguito con attenzione. Ma questa notte non riuscivo a prendere sonno e pensavo.. pensavo...


Dunque, pensavo, questo ragazzo crede che non ci siano buoni motivi per vivere a causa della società in cui viviamo? Dunque, pensavo, è come dire che noi tutti che già siamo al mondo, sarebbe stato meglio se non ci fossimo?


Voi non avete motivi per essere felici di stare al mondo? Non avete motivi per ringraziare di stare al mondo? Nè l'alba sulla spiaggia... nè il cielo stellato la notte di S. Lorenzo... nè un pettirosso posato sul davanzale? 


Nè, dico, il sorriso di una persona che amate? Questa società cancella tutti questi momenti felici?


Se non fosse abbastanza chiaro, io sono felice e grata per ogni goccia di rugiada, per ogni stella, per ogni granello di sabbia, per ogni germoglio nel bosco... ma soprattutto, io sono felice di essere al mondo per ogni minimo accenno di sorriso di tutte le persone che amo!


Qual'è il vostro motivo per vivere?


Vi lascio con questa domanda e una mia poesia, scritta molti anni fa e dedicata ad un ragazzo del mio paese che ha deciso purtroppo di smettere di vivere lasciando la moglie e un figlio piccolo.


Grazie alla rivista CasaFacile e tutti i partecipanti della sua fanpage (che trovate qui: http://www.facebook.com/CasaFacile) per i meravigliosi spunti e momenti di contatto, discussione, amicizia se pur virtuale (ma non sempre rimane virtuale!!!)

lunedì 11 luglio 2011

Design da idraulici: arredare col rame!

Nell'ultimo numero (quello di giugno 2011) una rivista di arredamento che seguo con piacere (Hachette Home) ha pubblicato un servizo molto interessante su arredi e complementi d'arredo in rame. Di nuovo, è stata un'occasione per riflettere su come a volte creiamo con le nostre idee e le nostre mani delle cose che poi vediamo inventate dai designers e pubblicate sulle riviste, spesso in vendita a prezzi non piccoli! Certo, magari le nostre cose sono un pò grezze... meno di design... insomma, imperfette! Però perchè non valorizzarle un pò di più?


Il servizio su mobili e complementi in rame pubblicato da
Hachette Home sul numero di giugno 2011!


Ed ecco il motivo per dedicare questo post al "Design da idraulici" ovvero il design di mio marito!!! fatemi fare solo due premesse... il rame come materiale ein genere il color rame piace moltissimo a entrambi e, come ho spiegato nella presentazione al blog, la creatività è spesso sollecitata dalla mancanza di budget per completare la casa! In casa nostra infatti tanti arredi sono partiti come "provvisori" ma sono finiti per essere "definitivi", tant'è che abbiamo coniato l'espressione "mobile provvisorio per sempre"!


Comunque il rame sta emergendo come nuovo materiale molto versatile e ricco di caratteristiche che lo rendono estremamente adatto e anche utile per l'arredamento d'interni! Una chicca da blogger-biologa (!): sembra che l'utilizzo di superfici in rame e sue leghe negli ospedali sia in grado di ridurre del 40% il rischio di infezioni nosocomiali (cioè contratte nell'ambiente ospedaliero, n.d.r.), grazie al potere antibatterico naturale del rame!
Se vi interessa approfondire c'è l'interessantissimo sito dell' Istituto Italiano del Rame.


Nel bagno serviva un termoarredo, sia per appendere gli accappatoi e renderli belli caldi quando si esce dalla doccia sia per asciugare velocemente alcune cosette più urgenti all'uscita dalla lavatrice!


Ed ecco l'idraulico-marito cosa si è inventato (ormai già diversi anni fa)... il termoarredo costruito con tubi e raccordi in rame! Le rifiniture non sono perfette... perchè? Ma come perchè? Perchè era PROVVISORIO!!! ;-)


Termoarredo in rame "Design da Idraulici"!




Il termoarredo è dotato di ganci per appendere i due accappatoi e di comodi elementi orizzontali per stendere qualche panno da far asciugare velocemente (so che la cosa risulta poco decorativa ma è pratica!!! E comunque è ovvio che non stendo quando ho ospiti!). Molti dei nostri amici ce lo invidiano!


Particolari del termoarredo in rame.


Dopo consultazione col designer-idraulico, ho concluso che l'esecuzione in effetti non è semplicissima e il reperimento dei materiali non molto economico (tubi e raccordi in rame costano... per noi è stato economico perchè avevamo in casa tutto, comprese le attrezzature). Inoltre ci vuole una pressatrice, strumento che di sicuro non abbiamo in casa tutti.
Ma... se avete molta dimestichezza con l'idraulica e siete ben riforniti o se avete un caro amico idraulico disposto ad aiutarvi (e che possa reperirvi i materiali a prezzi super-scontati) potete provare a farne uno per il vostro bagno ma personalmente lo trovo abbastanza adatto anche per un ingresso!!! In fondo, può essere considerata "un'installazione artistica" molto originale e dal sapore industriale!


Sommariamente, vi servono:
pressatrice, tubo rame "crudo" diametro 28,  22 e 18, raccordi in rame  a pressare per acqua, tagliatubo per rame oppure seghetto da ferro (ma avendo cura di levigare le estremità per non rovinare le guarnizioni dei raccordi). Il tutto va pressato una volta che è stato assemblato con pressate di 3 secondi l'una. Il tubo di rame "crudo" (lo si trova in verghe) non si piega (a meno che non venga scaldato) ed è quindi adatto per strutture geometriche come la nostra, mentre il rame "cotto" si può modellare a gusto e piacimento.
In alternativa alla pressatrice si può anche saldare ma è un tipo di saldatura particolare, antiestetica (vedi foto) e piuttosto costosa (togliendo le guarnizioni ai raccordi, saldando con la bomboletta di butano e stecche di argentana, argento al 40% rivestite di acido per pulire) e che necessita di diversi accorgimenti tecnici.


Antiestetiche saldature in rame.


In ogni caso, se siete interessati, non esitate a contattarmi lasciando un commento!




In the latest issue (June 2011), an italian magazine of furniture that I follow with pleasure (Hachette Home) has published an article describing a lot of interesting furniture and decorative made with copper. Again, it was an opportunity to reflect on how sometimes we create with our hands and our ideas things which are published in magazines, often in sale at high prices! Of course, maybe our things are a little rough ... less than design ... In short, imperfect! But why not enhance them a little more?
And that's why I dedicate this post to the "Design by plumbers" or the design of my husband! Let me give just two premises ... we really love copper-color as well as copper material and, as I explained in the blog introduction, creativity is often solicited by the lack of budget to complete the house! 
In our home furnishings are in fact many parties as "provisional" but ended up to be "final", so we have coined the term "furniture provisional forever"!
However, copper is emerging as a new material that is very versatile and full of features that make it extremely suitable and useful for the interior! A treat from blogger-biologist (!): It seems that the use of copper and copper alloy surfaces in hospitals can reduce by 40% the risk of nosocomial infections (ie, contracted in the hospital), thanks to the natural antibacterial-activity of copper!
If you want to learn more, visit the Italian Copper Institute web site.
The bathroom needed a radiator, both to hang robes and make them beautiful warm after the shower and to dry fast some things more urgent at the exit of the washing machine!
And here is what the plumber-husband has invented (now several years ago) ... The radiator built with copper pipes and fittings! The finishes are not perfect ... Why? Because it was PROVISIONAL! ;-)
The radiator is equipped with two hooks for hanging bathrobes and horizontal elements to hang out handy towel to dry quickly (I know it doesn't look very decorative but it is really  practical! Anyway, obviously I does not do this when I have guests!) Many of our friends do envy him!
After consulting with the designer-plumber, I have concluded that the construction is not actually very simple and the retrieval of materials is quite expensive (pipes and copper fittings cost ... for us it was economic because we had all things at home, including the equipment ). Also this work needs a pressing machine, a tool that certainly is not so easy to have in our home. But.. if you are very familiar with hydraulics and are well supplied, or have a plumber friend willing to help (and who can find you the super-discounted prices on materials) you can try to make one for your bathroom but personally I find it quite suitable for an entrance! After all, can be considered "an art installation" very original and industrial!
Briefly, you need: pressing machine, copper pipe "raw" diameter 28, 22 and 18, crimped copper fittings for water, for copper pipe cutter or hacksaw (taking care not to sand the edges to avoid damaging the lining of the joints). Everything must be pressed once it has been assembled, pressed for 3 seconds each. The copper tube "raw" (found in rods) does not bend (unless it is heated) and is therefore suitable for geometric structures such as ours, while copper "cooked" taste and can be shaped as you need. As an alternative to pressing machine can also be welded but it is a particular type of welding and rather expensive (by removing the seals to the fittings, welding with the canister of butane and cartons of Argentan, 40% silver coated acid to clean), which requires different technical solutions. In any case, if you are interested, please do not hesitate to contact me by leaving a comment!





En la última edición (junio de 2011), una revista italiana que sigo con gusto (Hachette Home)  ha publicado un servicio sobre muebles y decoraciones en cobre. Una vez más, fue una oportunidad para reflexionar sobre cómo a veces creamos con nuestras manos y nuestras ideas de las cosas inventadas por los diseñadores y entonces vemos publicados en revistas! Por supuesto, tal vez las nuestras cosas son un poco duro ... menos de diseño ... En resumen, imperfecta! Pero ¿por qué no darle un poco más valor?
Y por eso dedico esta entrada a el "Diseño de plomeros" o el diseño de mi marido! Permítanme citar solo dos locales ... cobre como material y color in general gusta mucho a los dos y, como he explicado en la introducción a el blog, la creatividad es a menudo solicitada por la falta de presupuesto para completar la casa! En muebles de nuestra casa son de hecho, muchos partidos como "provisional", pero terminó siendo "final", tanto es así que hemos acuñado el término "móvil provisional para siempre"!
Sin embargo, el cobre se está convirtiendo en un nuevo material que es muy versátil y lleno de características que lo hacen muy adecuado y útil para el interior! Una news de blogger-bióloga (!): parece que el uso del cobre y las superficies de aleaciones de cobre en los hospitales puede reducir en un 40% el riesgo de infecciones nosocomiales (es decir, se contrajo en el hospital), gracias a la actividad natural anti-bacteriano de cobre!
Si quieren saver mas, pueden visitar Istituto Italiano del Rame en internet.
El baño necesitaba un radiador, es para colgar ropas que las hacen hermoso y calientito cuando salía de la ducha, y tan bien para secar más rápido algunas cosas más urgente des pues de la salida de la lavadora!
Y esto es lo que el fontanero-marido ha inventado (en la actualidad hace varios años) ... El radiador construido con tubos y accesorios de cobre! Los acabados no son perfectos ... ¿Por qué? Pero como ¿por qué? Provisional por no! ;-)

El radiador está equipado con dos ganchos para colgar batas de baño y los elementos horizontales para pasar el rato toalla a la mano para secar rápidamente (ya sé que parece poco decorativo pero es muy práctico! De todos modos, es evidente que no lo uso cuando tengo invitados!) Muchos de nuestros amigos nos le envidia!
Después de consultar con el diseñador-fontanero, he concluido que la aplicación no es realmente de recuperación muy sencillo y barato de los materiales (tuberías y accesorios de cobre cuestan... para nosotros fue porque teníamos en casa todo el equipo económico). También se necesita una máquina de prensado, una herramienta que sin duda no todo lo tenemos en casa. Pero.. si usted está muy familiarizado con el sistema hidráulico y están bien abastecidos, o tienen un amigo fontanero dispuesto a ayudar (y puede encontrar los precios super descuentos en materiales) se puede tratar de hacer uno para tu cuarto de baño, pero personalmente me parece muy adecuado para una entrada! Después de todo, se puede considerar "una instalación de arte" muy original y 
de sabor industrial !

En pocas palabras, se necesita: máquina de prensado, tubo de cobre "crudo" de diámetro 28, 22 y 18, accesorios ondulado de cobre para agua, para el cortador de tubo de cobre o una sierra de arco (con cuidado de lijar los bordes para evitar daños en el revestimiento de las articulaciones). Hay que pulsar una vez que se ha reunido todo, 3 segundos cada uno. El tubo de cobre "crudo" (que se encuentra en las barras) no se dobla (a menos que se calienta) y lo  es adecuado para las estructuras geométricas como la nuestra, mientras que el cobre "cocinado" puede tomar la forma que quieres. Como alternativa a la máquina de prensado también se puede soldar, pero es un tipo particular de soldadura y bastante caro (por la eliminación de los sellos de los accesorios, la soldadura con la lata de butano y cajas de Argentan, el 40% de ácido de plata recubierto de limpiar), que requiere diferentes soluciones técnicas. En cualquier caso, si usted está interesado, por favor no dude en ponerse en contacto conmigo dejando un comentario! 

martedì 5 luglio 2011

"Letto e testato": il profumo della lavanda!

Apro la rubrica "Letto e testato" (testato non si dice... in italiano si dice saggiato) perchè mi è capitata questa cosa e per tutta la sera ho continuato a dire: "devo scriverlo sul blog"!


La rubrica si apre oggi con un sottotitolo: "Letto e testato: non funziona! però..."!


Situazione: prima domenica di luglio, temperatura mite, grigliata sul fuoco, tavola imbandita per il pranzo succulento, venticello a tratti che nel bel mezzo della festa si ferma... ed ecco l'invasione...! MOSCHE!


Mosche ovunque... anche a pranzo finito, per tutto il resto del pomeriggio, la casa invasa dalle mosche! Mio marito ormai in preda alla disperazione (sembra un pazzo mentre agita vanamente la famosa racchetta anti-insetto-volante) mi chiede "ma non abbiamo niente in casa contro le mosche?"
No, non abbiamo niente... ma per caso apro una rivista (uno speciale di una grande catena di supermercati) e leggo... "Per evitare che le mosche invadano la casa, impregnate una spugnetta d'acqua di fiori di lavanda."


Perfetto! in giardino abbiamo una meravigliosa lavanda nel pieno della fioritura! Proviamo... raccogliamo qualche fiore di lavanda e lo immergiamo schiacchiandolo delicatamente in una ciotola d'acqua ... 


My lavender 






Ebbene... per le mosche non funziona! Ma di sicuro siamo stati ripagati da uno straordinario profumo che ci ha accompagnati fino a tarda notte! Provatelo... del tutto naturale e meraviglioso!


Per immergere la lavanda ho usato una vecchia brocca con catino che ho ereditato da una prozia e che ho lasciato così come sono... oggetti a cui sono molto affezionata!





I open the section "Read and tested" because this thing happened to me and all the evening long I said  "I have to wite it on the blog"!
Today the section opens with a subtitle: "Read and tested: it doesn't  works! But ..."!
Location: on the first Sunday of July, mild temperatures, meat on the grill, table ready for lunch, good breeze  that in the middle of the party stops ... ... and here is the invasion! FLIES!
Flies everywhere ... even when the lunch was over, for the rest of the afternoon, the house invaded by flies! My husband now in desperation asks me "but do we have something against the flies?"
We have nothing ... but casually I open a magazine (a special magazine of a large supermarket chain) and I read ... "To prevent a flies invasion in the house, a sponge soaked in lavender water is the best thing to do."
Perfect! We have a wonderful lavender in the garden in full bloomLet's try ... We collect a few flowers of lavender and dip gently crushing it in a bowl of water ...
Well ... for flies does not work! But for sure we were rewarded with a wonderful perfume that took us up late at night! Try it ...completely natural and wonderful
To immerse the lavender I used an old pitcher and bowl that I inherited from a great aunt and left as they are ... objects that I love very much!

Abro la secciòn  "Leido y probados", porque me pasó esto y toda la noche seguì a decir: "tengo que escribirlo en el blog"!
La secciòn se abre hoy con un subtítulo: "Leido y probado: no funciona, pero ..."!!
Ubicación: En el primer domingo de julio, las temperaturas suaves, el asado sobre el fuego,  la mesa echa para el almuerzo, delicioso viento que en el medio de la fiesta se vas...... y aquí está la invasión! MOSCAS!
Moscas por todas partes ... para el resto de la tardela casa invadida por las moscas! Mi marido ahora en la desesperación (como un loco, mientras que en vano agita la famosa rueda de paletas anti-insectos) me pregunta "pero no tenemos nada en casa contra las moscas?"
No, no tenemos nada ... pero por casualidad abro una revista (una revista de una gran cadena de supermercados) y he leído ..."Para evitar que las moscas invaden la casa, una esponja empapada en agua de lavanda es perfecta".
Perfecto! Tenemos una maravillosa lavanda en flor en el jardínVamos a probar ... recogemos algunas flores de lavanda y suavemente la trituramos en un recipiente de agua ...
Bueno ... para las moscas no funciona! Pero seguro que fuimos premiados con un maravilloso perfume que nos llevó hasta altas horas de la noche! Trate de hacerlo... completamente natural 
y maravilloso!
Para sumergir la lavanda usé un viejo lanzador y el plato que he heredado de una tía abuela y dejarado como están ... objetos que amo mucho!