A Parma c'è una varietà di pasta ripiena dal nome "cappelletti". I cappelletti si mangiano tradizionalmente in brodo con tanto parmigiano. Comunemente, siccome galleggiano nel brodo, i cappelletti vengono chiamati "galleggianti"! Non è Natale se in tavola non ci sono loro. Questa settimana, io e mia mamma abbiamo messo su la fabbrica di galleggianti, da mangiare a Natale. Abbiamo anche fatto il test dell'assaggio... Superato!
Con questa foto partecipo all'iniziativa "La foto della domenica"
di Beta del blog "BimBumBeta".
This is my "Sunday's photo" for sharing with the blog Bim Bum Beta!
Mi piacciono le tradizioni e mi piace quando le persone le mantengono vive!
RispondiEliminaBellissimi questi galleggianti, anche da noi si usa farli ma solo che hanno la stessa forma dei tortellini solo un po' più piccoli.
Ti auguro di trascorrere un sereno e felicissimo Natale a te e alla tua famiglia.
Un grandissimo abbraccio cara amica mia.
Emanuela
Bellissimi!! Che natale sarebbe senza?? ;)
RispondiEliminaI cappelletti!!! Il mio ex marito è originario della provincia di Parma e dai miei ex suoceri le feste non erano feste se non c'erano i cappelletti...come da noi i ravioli! Li ho sempre adorati, buonissimi.... e so che portano un sacco di lavoro....ma ne vale davvero la pena! Buon Natale e buon pranzo! :D
RispondiEliminaTanti cari auguri
RispondiEliminaElena