mercoledì 30 maggio 2018

La creatività è benessere

Negli ultimi mesi sono stata ospitata da Il Giardino dell'Anima a Parma per tenere due workshop creativi. Prima di raccontarvi, devo fare una premessa. Ho sempre pensato che creatività e benessere fossero collegate e l'ho provato, anni fa, anche su me stessa. Ero biologa e lavoravo tantissime ore al giorno in un ambiente (e con persone) particolarmente stressante. Ho sempre amato la mia professione ma il contesto in cui la praticavo non mi faceva stare bene. Ogni tanto, nei weekend, mi ritagliavo del tempo per un po' di creatività, ridipingevo mobili, decoravo oggetti ed era come entrare mentalmente in un'isola di tranquillità che rimetteva a posto ciò che si era spezzato, come una valvola di sfogo.
Nonostante questo, adesso che la mia vita è diversa e mi occupo anche di creatività, quando Federica e Margherita del Giardino dell'Anima mi hanno proposto i workshop, ho pensato "non sarò fuori luogo?". Non potevo sbagliarmi più di così.



Il Giardino dell'Anima è un centro benessere, dove Federica e Margherita si prendono cura di corpo e anima praticando la naturopatia, shiatsu, bioenergetica, kinesiologia e molto altro.
Sulla loro pagina si legge un "invito a prendere coscienza di voi stessi, del vostro corpo e delle vostre emozioni, perché la psiche e il corpo sono due unità inscindibili!".

Quanto c'è di vero nella frase "psiche e corpo sono due unità inscindibili"? Io credo che non ci sia verità più assoluta!
Prima di fare i due workshop, non ero mai stata al Giardino e mi aspettavo uno dei classici centri benessere, sicuramente belli e accoglienti ma forse un po' formali. Invece, sono entrata in un antico cortile interno di un vecchio palazzo del centro città, di quelli che devi superare portoni in legno e cancelletti per poi rimanere a bocca aperta trovandoti in un giardino segreto pieno di rose e un po' selvaggio. Sono entrata in una piccola porticina e mi sono ritrovata in un posticino delizioso, dove le vecchie pareti sono decorate a mano, dove tutto è semplice, curato e delicato e ti fa già sentire bene.





Ecco, lì in un angolo tranquillo abbiamo apparecchiato la tavola per il workshop, posizionando tutto con cura e accendendo candele e musica. Sono arrivate le ragazze e abbiamo chiacchierato di creatività, ci siamo raccontate di noi, delle nostre vite, delle nostre aspettative, abbiamo scoperto la sensazione della carta e della colla sulle mani, abbiamo dipinto con le dita e, in molti momenti, è successa una cosa magica.

Siamo state in silenzio. In silenzio mentre le mani facevano nascere due cose semplicissime, due orecchini di carta colorata, con gli occhi concentrati e sulla bocca un mezzo sorriso.
Un momento dedicato a noi stesse senza la consueta fretta, senza pensare a tutto quello che devo fare dopo, a chi mi aspetta, a chi vuole qualcosa da me. E in quel momento, una delle ragazze ha quasi sussurrato che si sentiva bene, rilassata come se stesse facendo meditazione e tutte hanno esclamato "anche io!"

Sono rimasta molto colpita in quel momento dalla magia che si era creata durante il workshop, fino quasi a commuovermi. Far nascere qualcosa dalle proprie mani, creare, ha in sé un potere quasi primordiale, e si porta dietro la necessità di prendersi un momento per se stessi, in piena tranquillità. Non si può creare in fretta, non si possono scegliere i colori giusti sotto stress. La mente si rilassa e si svuota e si rilassa anche il corpo. Il collegamento è davvero inscindibile, la creatività è benessere!



L'esperienza al Giardino è stata meravigliosa (grazie Federica e Margherita!) e grazie anche alle ragazze che hanno partecipato durante i due workshop.
Forse ne faremo altri, magari creando cose diverse, ma intanto il mio consiglio è questo: ogni tanto ritagliatevi un momento per voi stesse e per imparare a creare qualcosa, farete un grosso regalo alla vostra mente e al vostro corpo.

Cosa ne pensate? Avete anche voi la stessa sensazione di benessere mentale e fisico quando create? Raccontatemi se volete le vostre esperienze nei commenti!

giovedì 3 maggio 2018

#vivereapiedinuDIY - 2 idee DIY per un fiore in tavola

Maggio è il mese dei fiori ed il modo migliore per salutarlo è con queste due semplicissime idee DIY per portare i fiori a tavola assieme a gioia e colore!




Ho scelto le margherite gialle che amo tanto, voi potete scegliere il vostro fiore preferito ma un fiore dalla corolla piatta piuttosto che alta rende sicuramente meglio.

Questo tutorial è davvero super semplice e non necessita di molti passaggi, basta tagliare il gambo del fiore il più possibile all'attacco della corolla e incollarlo ad una molletta di legno con la colla a caldo. Fate attenzione che la dimensione della molletta non superi la grandezza del fiore!



Semplicissimo? Si, davvero semplicissimo! Non resta che attaccare la molletta ad esempio al bordo della forchetta, così vedrete svolazzare il bellissimo fiore ad ogni boccone






Un'alternativa carina è attaccare la molletta al piatto per avere  un pizzico di colore sempre sott'occhio!


Per presentare queste due idee DIY con i fiori ho cucinato un risotto al basilico e stracchino, seguendo questa ricetta della dolcissima Laura di Timo e Basilico, che ci ha lasciato un mese fa, lasciando un doloroso vuoto.
Ho conosciuto Laura quando entrambe usavamo Snapchat e abbiamo spesso chattato scambiandoci idee, punti di vista, consigli, chiacchiere. Lei aveva tantissima allegria, gioia di vivere e gioia per i piaceri della vita, la Natura, il cibo, i viaggi... la sua voce allegra e la sua positività mancano pesantemente.

Ad un mese dalla sua scomparsa, oggi con un gruppo di amiche blogger dedichiamo a lei una foto su Instagram condivisa con l'ashtag #timoebasiliconelcuore, se vi va di venire, seguendo questo ashtag troverete tante ricette da scoprire ma anche idee, poesie, illustrazioni, tutte dedicate a Laura.

Ciao tesoro, amavi la vita, il buon cibo, la Natura, i fiori e i colori, spero che queste foto ti facciano sorridere tanto, come facevi sempre!