lunedì 31 maggio 2021

Riciclare i tappi di sughero: trasformali in un appendiabiti per bambini o un porta gioielli - #vivereapiedinudiy

Non riesco ad evitare di mettere da parte i tappi di sughero, ne sono totalmente affascinata.Sono in materiale naturale, il sughero, e hanno una forma simpatica. Negli anni, li ho trasformati in bamboline kokeshi, guerrieri ninja, funghetti, timbri e usati in svariati modi e contesti decorativi. 

Questa volta, mi sono cimentata in una trasformazione che volevo provare da tempo: realizzare un delicato appendiabiti pensato per la cameretta dei bimbi, ma perfetto anche per appendere le collane e gioielli in cabina armadio, in camera o in bagno.




Questo tutorial nasce dalla bellissima collaborazione con Accendi luce & gas Coop

Ogni mese fino a fine anno, sul magazine online “Clic” troverete la mia rubrica "Accendi il riciclo creativo", vi aspetto anche lì con le idee per scoprire il potenziale dei materiali che abbiamo attorno!  

  



 Cosa serve:






Tappi di sughero (meglio quelli con testa e gambo, come un fungo)

Pezzo di legno (io ho usato un pezzo di compensato lungo 40 cm, alto 5 cm, spessore 1 cm ma puoi usare anche un pezzo di legno recuperato)

Primer universale acrilico

Colori acrilici

Vernice trasparente finale acrilica

Pennello

Viti (scegliete viti lunghe come lo spessore del legno + l’80% della lunghezza del tappo)

Cacciavite

Piccolo trapano (se il legno è molto morbido, può andar bene anche un punteruolo spesso)

Carta vetrata

Matita

Righello o metro

 

 

Come si fa: 


Stendete una mano di primer universale su tutta la superficie dei tappi e lasciate  asciugare bene. Poi, stendete almeno due mani di colore acrilico, aspettando i tempi di asciugatura tra una mano e l’altra, come consigliato dal produttore. Potete semplicemente colorare i tappi oppure decorarli come ho fatto io. Una volta asciutto il colore, stendete una mano di vernice trasparente finale per proteggere. Dal momento che questi tappi saranno sottoposti a utilizzo quotidiano, rispettare i tempi di asciugatura è importante per un risultato durevole nel tempo. Per dipingere i tappi, io mi sono ispirata a colori e protagonisti del bosco: un funghetti, un prato fiorito e una libellula.







Levigate bene il legno con la carta vetrata. Prendete le misure per realizzare i fori per le viti. Io avevo un legno di 40 cm e dovevo realizzare tre fori, ho misurato a 5 cm da ogni estremità e poi al centro. Ricordatevi di centrare i fori anche in altezza. Con il piccolo trapano, realizzate i fori (per non rovinare il piano di lavoro, appoggiate il legno su un pezzo di legno di scarto). Dipingete il legno con primer, colore acrilico e vernice finale, come avete fatto per i tappi in sughero.







Avvitate le viti prima nello spessore del legno da dietro. Quando la punta della vite sporgerà sul fronte, posizionate il tappo e fermatelo con qualche giro. Poi, tenendo ben fermo il tappo, continuate ad avvitare finché la vite sarà completamente entrata. Per sicurezza, potete bagnare la vite con un po’ di colla vinilica prima di farla entrare, ma è opzionale. Ripetete le operazioni per tutti i tappi.






 

 

Risultato: 


Ecco pronto un piccolo appendiabiti da posizionare nella cameretta dei bimbi! Per agganciarlo al muro o all'armadio potete usare ganci e tasselli oppure nastro biadesivo forte (attenzione però a non caricare troppo col peso).





 

Questo appendiabiti è perfetto anche per organizzare collane e bracciali, da posizionare in cabina armadio, in camera o in bagno ma anche nell’anta interna dell’armadio. Naturalmente, in questo caso potete scegliere di usare colori in palette con il vostro arredamento.

 

Per la base in legno, potete usare il legno che preferite, anche un pezzo di pallet recuperato o uno di quei legni bellissimi che si trovano sulla spiaggia, levigato dal mare. Spazio alla fantasia!

 

Spero che la mia idea vi sia piaciuta, vi aspetto per il prossimo tutorial!

mercoledì 26 maggio 2021

Restyling atrio di ingresso parte 1 - Total look e nuovo colore per parete e porta

Quando si arriva a casa mia, si entra in questo atrio molto luminoso dove ci sono le porte del nostro appartamento, di quello dei miei genitori, del garage e del sottoscala. 
Per tutti questi 18 anni, l'atrio è rimasto completamente bianco e pieno di vasi e piante disordinate e alla rinfusa. Ma le cose stanno per cambiare... restyling del atrio in vista!

Qualche mese fa ho partecipato al contest per diventare #fleursuperlovers e poter partecipare a tanti progetti e corsi di formazione organizzati dal colorificio Fleur. Amo da sempre i loro prodotti super versatili e di ottima qualità e avevo in mente tanti progetti da realizzare.

La notizia è che sono diventata #fleursuperlovers ma non avevo ancora avuto occasione di scriverne qui. Oggi invece vi racconto la mia prima avventura con i colori Fleur per trasformare l'atrio da anonimo e caotico a botanico e pieno di personalità. La trasformazione avverrà passo passo, per farla digerire anche a mio papà che è un orso brontolone e abitudinario. Infatti, per progettare il restyling ho dovuto scendere a compromessi tra quello che avrei voluto realizzare e quello che poteva essere accettato anche dai miei genitori. Trattandosi di uno spazio condiviso, ritengo giusto che piaccia anche a loro.






Innanzitutto abbiamo rinfrescato le pareti con una mano di vernice bianca che avevamo già in casa.
Poi abbiamo realizzato due sezioni geometriche sulla parete principale da colorare, ma senza arrivare al soffitto. L'idea era quella di realizzare un effetto "Total Look" dipingendo dello stesso colore parete e porta di metallo che dà sul garage, senza soluzione di continuità.





Ho scelto una palette neutra ma di carattere:
Vernice Chalky Look di Fleur Paint color Eggshell per le parti gialle della parete
Vernice Chalky Look di Fleur Paint color Greige per le parti grigie della parete
Vernice smalto Eggshell color Greige per la porta.





Dal momento che la porta in metallo è sottoposta ad un utilizzo quotidiano e continue sollecitazioni, ho prima pulito tutta la superficie con alcool, poi steso una mano di primer universale (sempre di Fleur), due mani di smalto Eggshell color Greige e, come protezione finale, una mano di Vernice trasparente opaca (tutto il procedimento, rispettando i tempi di asciugatura indicati dalla ditta).









Il risultato piace a tutti tantissimo e funziona. Ad oggi mentre scrivo, sono già due mesi da quando è stato realizzato il lavoro e il colore è perfetto. Questa sarà la base su cui costruire tutto il resto, pian piano, un attacco di colore alla volta!