sabato 27 agosto 2016

Il fascino malinconico e creativo di Bussana Vecchia e come aiutare i terremotati del Centro Italia

Difficile scrivere qualcosa in queste ore dense di terrore e disastro dopo il terremoto che ha colpito il centro Italia.
Ma ho voglia di condividere con voi una scoperta fatta durante le nostre vacanze in Liguria che racconta proprio di un terremoto e, se avrete pazienza, in fondo al post troverete una bella iniziativa per fare qualcosa di concreto in aiuto ai terremotati della nostra bella Italia.

Io e l'idraulico siamo stati in Liguria, in campeggio, la prima vera seppur breve vacanza con la Dolly, la nostra piccola roulotte vintage che compie 40 anni.
A noi piace scoprire posti nuovi, perciò metà giornata era dedicata a spiaggia e mare e l'altra metà a scoprire le meraviglie della Liguria (e sono tante!).

Mio padre mi aveva parlato di Bussana Vecchia (IM), uno stupendo borgo medievale, distrutto proprio da un terremoto nel 1887 al punto di dover essere abbandonato. Il borgo è rimasto disabitato ma a partire dagli anni sessanta è stato popolato da artisti e creativi che lo hanno riportato in vita con le loro botteghe.



Noi siamo rimasti a bocca aperta. Un gomitolo di stradine e borghetti, scalette e balconcini, accoglie le piccole botteghe e i laboratori creativi di artigiani e artisti italiani e provenienti da tutto il mondo. Fiori rigogliosi crescono ricoprendo le rovine e come ti giri vedi qualcosa che ti fa spalancare la bocca, che sia una creazione, un colore o un ninnolo fatto a mano appeso a una porta.

Emozionante e struggente.





Assolutamente da non perdere i romantici "Giardini tra le rovine" che culminano in una terrazza mozzafiato, dove una varietà infinita di cactus e succulente accompagna la vista verso la chiesa senza tetto e il mare sullo sfondo...




Abbiamo comprato un ricordo da Daniela Torre, un'artigiana che si è trasferita lì da soli due mesi ma i suoi genitori avevano casa proprio a Bussana Vecchia. In realtà, quindi, un rientro al nido. Un legno di Mare decorato da pietre raccolte in spiaggia dipinte come piccole case arroccate. Ci ricordava di questi pochi giorni in cui, sulla spiaggia, giocavamo proprio con le pietre.



Certo, oggi parlare di fascino delle rovine non ha davvero senso. Oggi il dolore per le vite spezzate (e quante sono!) è indescrivibile e ogni parola sembra inutile e retorica.

Bussana Vecchia a modo suo è rinata dalle proprie rovine. Oggi però dolore, rabbia, paura sono troppo freschi per quello che è successo in Centro Italia.
Io sono Emiliana, vivo sull'Appennino Parmense che è sempre stato zona sismica. Fin da piccola sono abituata a correre giù per le scale quando la casa trema. Ci sono state volte in cui ho dovuto attaccarmi alle pareti per non cadere, volte in cui le cose mi cadevano addosso dagli scaffali del supermercato, volte in cui il letto ondeggiava avanti e indietro.
Quando c'è stato il terremoto in Emilia, ho dormito per mesi con un borsone accanto al letto, ragionando su come scappare in fretta per mettersi in salvo, se ce ne fosse stato bisogno.
Conosco la paura della terra che trema ma la mia casa, fortunatamente, è ancora in piedi e proprio non posso immaginare cosa voglia dire perdere tutto, perdere famigliari, amici, casa...

Oggi la voglia di dare un contributo è grande.

Ci hanno pensato, con grande esperienza, professionalità e capacità, le ragazze dell'Etsy Italian Team "Handmade Italia" che, con questo post, chiamano a raccolta tutte le creative (e non) italiane e spiegano in modo chiaro e semplice come si può contribuire donando qualcosa in favore delle vittime del terremoto, donando cose, soldi oppure partecipando alla loro iniziativa.

Clicca QUI per saperne di più.

Infatti, l'EIT ha organizzato una board in cui raccolgono le creazioni di chi vuole partecipare. Il ricavato delle vendite sarà devoluto alle diverse associazioni che stanno prestando soccorso nelle zone del Centro Italia colpite dal terremoto in questi giorni.

Clicca QUI per vedere la board

Tra le altre creazioni (la board si arricchisce sempre di più di oggetti handmade bellissimi), troverete anche una #missoftheworld in vendita. Io ho deciso di devolvere il ricavato della vendita alla Croce Rossa Italiana . Una volta ricevuto il denaro farò la mia donazione e manderò in privato una copia della ricevuta a chi avrà acquistato la Miss, così saprà di avere contribuito!



Clicca QUI per vedere la #missoftheworld per i terremotati

Si, è vero, forse è una piccola cosa ma si sa che l'insieme di piccoli aiuti fa un grande supporto!

3 commenti:

  1. Ho sempre pensato che fossi una persona speciale!
    <3

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  2. Bellissimo post e bellissime iniziative! Vado subito a vedere come posso donare il mio contributo. Cinzia

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  3. Complimenti per aver partecipato a questa lodevole iniziativa!
    Peccato che la miss sia già stata accaparrata, non avevo dubbi :-)

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